A tarda notte è stato approvato in Consiglio il Bilancio 2012. La maggioranza ha votato compatta
Dopo aver approvato l’articolo che fissa l’addizionale Igr il Consiglio ha discusso per ore sulla patrimoniale, approvata con 33 voti a favore e 23 contrari. Tutti respinti gli emendamenti dell'opposizione. E’ senza dubbio la tassa più discussa, anche all’interno della maggioranza. E’ una imposta iniqua, dice il democristiano Clelio Galassi. Va a gravare su tutta la popolazione mentre sarebbe stato più giusto colpire dove c’è stata speculazione edilizia. Galassi garantisce il proprio sostegno alla maggioranza ma, ribadisce, con tutte le riserve del caso. Allora, gli risponde Stefano Macina del psd, cerchiamo di renderla equa. Non ci siamo tirati indietro sulla patrimoniale, ricorda, ma l’obiettivo deve essere quello di finanziare gli investimenti e rimettere in modo l’economia, non il bilancio. L’opposizione insiste sull’equità. Bisogna fare tutto il possibile perché la tassa non vada a colpire le famiglie o le aziende, prevedendo un valore al di sotto del quale non si paga la patrimoniale. Lo sforzo deve essere collettivo, replica la maggioranza, ma non per pagare i debiti bensì per garantire i servizi che abbiamo. E Teodoro Lonfernini spiega: un appartamento di 110 metri quadri, con 153 euro di rendita catastale ha una detrazione di 150. In sostanza, afferma, viene a pagare 3 euro e 48 centesimi di patrimoniale.
Nel video le interviste a Claudio Felici, Psd; Luigi Mazza, Pdcs; Giovanni Lonfernini, Upr; Angela Venturini, Udm; Paolo Crescentini, Psrs; Roberto Giorgetti, Ap; Alessandro Rossi, SU; Gian Nicola Berti, LdL
Sonia Tura