Sul tavolo del Governo, Bilancio dello Stato e contratti di lavoro
Il Governo si aspetta una svolta nella trattativa per il contratto dell’industria, e un diverso atteggiamento dell’Associazione Industriali. Questa mattina, a Palazzo Pubblico, si è tenuto un nuovo incontro, dove l’Esecutivo ha informato l’Anis della decisione di portare in aula la legge sugli ammortizzatori sociali la prossima settimana, e di prevedere, nella stessa sessione consiliare, di inserirne uno stralcio in finanziaria, per attuare da subito gli aspetti economici. In definitiva si assicura copertura agli interventi di sostegno per l’economia, per la cassa integrazione, la mobilità e la disoccupazione, anticipando di fatto i tempi. Insomma il Congresso di Stato spinge sull’acceleratore, accoglie le istanze degli industriali e si aspetta che la firma possa arriva in tempi rapidi, magari scongiurando quello sciopero già annunciato dai sindacati. “Non è tempo di muro contro muro - commenta il Governo - ma è il momento di fare sistema”. In preparazione anche una revisione delle regole sul mercato del lavoro, così come richiesto dal Fondo Monetario Internazionale, per consentire a San Marino di allinearsi con gli altri paesi europei. Maggiore flessibilità e politiche attive più moderne. Sul decreto per il fondo di riserva obbligatoria delle banche si prevede la ratifica sempre la prossima settimana. Soddisfazione per la reazione del sistema bancario, che ha dato ulteriore prova della sua solidità e serietà. Apprezzabile la sua capacità di gestire una fase difficile come quella dello scudo fiscale senza alcun disagio per gli utenti: segno di una capacità maggiore rispetto a quella di colossi del credito in altre realtà. Il Governo legge con soddisfazione anche la decisione dei commissari di prorogare i termini per i debiti Delta, che dimostra la fiducia verso Cassa di Risparmio e la volontà di chiudere a breve la trattativa con il Gruppo Intesa. Positiva, infine, la valutazione sulla recente circolare dell’Agenzia delle Entrate che proroga le date per il rientro dei capitali scudati da San Marino. Mancano pochi giorni alla conclusione dello scudo, tutte le valutazioni saranno rimandate.
Sergio Barducci
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