Tengono banco le future alleanze, ma per cambiare la legge elettorale si dovrà attendere dopo l’estate
Intanto Mario Monti a Helsinki convince la Finlandia a dare l’ok allo scudo salva-Stati non escludendo che l’Italia possa servirsene per allentare la morsa dello spread; anche se, puntualizza, Roma non chiederà aiuti a Bruxelles.
E mentre Alfano annuncia un piano di dismissioni del patrimonio pubblico che vale 400 miliardi e potrebbe portare al taglio delle tasse, a sinistra Bersani e Vendola siglano un patto per un’alleanza che guarda all’Udc ma volta le spalle a Di Pietro che, secondo Vendola, “rischia la deriva” per i suoi attacchi al Quirinale, e che per il leader del Pd “ha scelto un’altra strada”. Di Pietro accusa Vendola di tradire i lavoratori voltandogli le spalle ed alleandosi con il Pd; ma l’Idv si spacca sulle alleanze, con Donadi che chiede al suo leader di ricucire con Bersani e Vendola, se no si va al congresso.
Da Roma Francesco Bongarrà