Ancora manca l’ufficialità ma la notizia è fondata: Paride Andreoli è pronto a lasciare la guida del Psd. La volontà di rassegnare le dimissioni l’ha manifestata ai primi di giugno allo stesso Presidente, Patrizia Busignani, che ha appena fatto partire la lettera con la quale comunica il suo congedo. Per la scelta di Andreoli manca solo la formalizzazione, l’atto ufficiale di remissione del mandato ma è solo questione di tempo. Secondo le indiscrezioni lo farebbe immediatamente dopo la chiusura dei lavori del Consiglio Grande e Generale. Un vero e proprio sisma nel PSd, già attraversato da tensioni e polemiche interne. Non appena il Segretario confermerà le sue intenzioni, il partito numericamente più rappresentativo resterà senza una guida politica, considerato che il Congresso si celebrerà solamente ad ottobre. Le opzioni possibili, a questo punto, sarebbero due: un’assise politica straordinaria o la nomina temporanea di sostituti in attesa del Congresso che in autunno deciderà sugli avvicendamenti. Nei prossimi giorni si conosceranno le soluzioni adottate.
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