Territorio e Cultura: i buoni propositi per il 2016

In attesa che l'attività politica riprenda a pieno ritmo dopo le festività, per le segreterie di Stato è già tempo di stilare una prima serie di propositi per l'anno appena cominciato. Sono le opere la priorità del 2016 per la segreteria di Stato al Territorio e Ambiente, utili al rilancio economico del Paese e del comparto edile con relativo indotto. Già approvato nella scorsa Legge di Bilancio lo stanziamento di 30 milioni spalmati su tre anni, si tratta ora di passare alle vie di fatto con l'impiego dei primi 10 milioni. Da realizzare, parcheggi, il nuovo polo scolastico di Fonte dell'Ovo, lo spostamento di Gendarmeria e San Marino Rtv in altre sedi. Nella lista delle priorità del Territorio – osserva il segretario di Stato, Mularoni – non mancano poi alcuni progetti di legge come il testo unico in materia di urbanistica ed edilizia che presto sarà discusso in Consiglio Grande e Generale; in preparazione, inoltre, la normativa in materia di agricoltura. Sul fronte delle Telecomunicazioni, il 2016 – ricorda Antonella Mularoni – sarà un anno importante perché sta partendo la progettazione per i nuovi siti che riguardano la telefonia mobile, così come prosegue il progetto di cablatura del territorio con fibra ottica. Si continua anche a puntare sul servizio “Invest in San Marino” - e qui siamo nel campo della delega per la Cooperazione Economica Internazionale – bene anche il corso di alta formazione in “Processi di Internazionalizzazione” gestito dalla segreteria di Stato in collaborazione con l'università di San Marino. Infine, tenendo conto delle direttive scaturite dalla Conferenza di Parigi sul clima, si ragionerà sul nuovo piano energetico nazionale che dovrà essere adottato entro giugno 2016.
Sul versante scolastico: dopo gli ottimi risultati ottenuti da plurilinguismo e inclusione in tutti gli ordini di scuola, il ragionamento si sposta sulla necessità di aggiornare i curricula scolastici ovvero i programmi. In Finanziaria – ricorda il segretario di Stato all'Istruzione - già stanziate le risorse destinate all'individuazione di otto disciplinaristi, tra i migliori in Italia, per altrettanti settori disciplinari. Professionisti che lavoreranno gomito a gomito con gli insegnanti sammarinesi. Per quanto riguarda l'Università, Giuseppe Morganti rilancia l'obiettivo di arrivare al più presto a toccare quota 1000 studenti per poi valutare la possibilità di nuovi corsi. Gli ultimi numeri relativi alle iscrizioni lasciano ben sperare: 140 per il corso di laurea in design industriale; 40 ad ingegneria gestionale; 72 adesioni per il master sulla dislessia. Infine la cultura: due le start up creative che stanno partendo, il lavoro sul distretto culturale va portato avanti con convinzione – dice il segretario, che guarda con sempre maggiore interesse all'introduzione dell'art bonus per la valorizzazione del patrimonio culturale sammarinese.

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Territorio e Cultura: i buoni propositi per il 2016

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