Torna a riunirsi il Congresso di Stato

Torna a riunirsi il Congresso di Stato.

Il Congresso di Stato torna a riunirsi lunedì alle 9, ma nel pomeriggio alle 15 riprende anche la seduta del Consiglio Grande e Generale, che si concluderà mercoledì 30 giugno. Il segretario agli Esteri Fabio Berardi chiederà al Congresso di Stato l’approvazione definitiva all’accordo di estradizione che intende sottoporre al ministro degli Esteri di Cuba, quando vi si recherà dal 12 al 15 luglio prossimi per discutere il caso di Gianfranco Ercolani. Il sammarinese, sull’isola ormai da più di un anno, è in attesa di conoscere la data del processo, al termine del quale, proprio in virtù dell’accordo tra i due Stati, potrebbe scontare l’eventuale pena a San Marino. Il segretario al Territorio Giancarlo Venturini riferirà invece del trasferimento degli uffici urbanistica e del catasto nel nuovo centro di Tavolacci. Il Congresso di Stato potrebbe anche definire un ordine del giorno di massima per la sessione di luglio del Consiglio Grande e Generale. Il Parlamento riprende la sua seduta là dove si era interrotta il 17 giugno scorso, con l’approvazione delle modifiche alla legge sulla cittadinanza. Primo comma in discussione, la relazione del segretario all’Industria sugli obiettivi della legge sulle società e sul superamento del regime concessorio, e successivo dibattito. Quindi, il riferimento del segretario al Territorio in merito alla redazione di un piano faunistico venatorio. Sei le Istanze d’Arengo da prendere in esame, mentre il segretario di Stato Claudio Felici riferirà sullo stato delle telecomunicazioni in territorio e sulle prospettive del settore, cui seguirà un dibattito. L’ordine del giorno proseguirà con la relazione annuale del magistrato dirigente, e la relazione del segretario agli Interni sul progetto di riforma della Pubblica Amministrazione.

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