Trattamento economico dei consiglieri: l'orientamento di Rete
Poste alcune ipotesi, la base si è espressa a favore di un orientamento: si chiedono permessi non retribuiti per tutti; così come uguali per tutti saranno i gettoni di presenza. E si chiede che quanto risparmiato dallo stato nel rimborsare i permessi dei dipendenti pubblici (21 i consiglieri) venga redistribuito ai datori di lavoro dei consiglieri occupati nel privato, si parla di una somma vicina ai 15mila euro mensili. Una sorta di risarcimento per le giornate perse dal dipendente e che il datore potrà eventualmente investire in nuovo personale.
AS