Uguali a prescindere dall'orientamento sessuale: parola ai cittadini
Potrebbe essere celebrato insieme a quello sulla legge elettorale. La Lazzarini confida nella civiltà della popolazione chiedendosi se sarà pronta. I no in Aula sono stati 8. Nelle dichiarazioni di voto, l'unica voce fuori dal coro è stata quella di Pasquale Valentini che riconferma la sua posizione. “Non c'è stato il dovuto approfondimento” – spiega - rimarcando le conseguenze dell'assoluta parificazione delle coppie, “di qualsiasi tipo siano”. Rimarca che in tutti i parlamenti c'è una discussione aperta e di fronte all'affermazione che tutti sono uguali, “è la persona ad essere fonte del diritto – commenta - non l'orientamento sessuale”. Eppure il progetto di legge era stato firmato da tutti i capigruppo, compreso Alessandro Cardelli che, interpellato, spiega che il tema va approfondito nel partito. La notizia è passata sottotraccia, anche sui social.
Paolo Rondelli, del Comitato Unioni Civili, si dice stupito per le numerose assenze. “ Si allunga l'iter – commenta - su una proposta di legge portata dalla Segreteria Interni con l'appoggio di tutti. La modifica costituzionale – rimarca - nulla toglie ma dà maggiori garanzie a tutti i cittadini”. Proprio alla luce del sostegno della politica, ora si aspetta che gli stessi partiti che l'hanno sottoscritta invitino gli elettori a votare favorevolmente.
MF