Ultimo giorno di campagna referendaria
Intanto il segretario della federazione pubblico impiego Csdl interviene sul rischio demagogico dello strumento referendario. Vi è una grande differenza tra il diritto di voto esercitato nelle mandate elettorali rispetto a quello esercitato tramite quesiti referendari – scrive Alessio Muccioli - l’uso dello strumento referendario presuppone una profonda conoscenza e informazione circa i temi in oggetto. Il vero potere dell’elettorato è il potere di scegliere chi lo governerà. Perciò il referendum – per Muccioli - non è la panacea ai mali della democrazia, anzi.
In extremis prende posizione la lista civica Noi sammarinesi, che ha deciso di appoggiare il “SI” sul referendum, sulla preferenza unica, a seguito del susseguirsi degli scandali e di episodi di malcostume.