Unione sovietica, anniversario dell’inizio della disgregazione
Fu l’immediata reazione di Boris Eltsin a fare a pezzi il piano. Eltsin corse davanti al parlamento, arringò la folla dalla torretta di un carro armato; una immagine che fece il giro del mondo.
La folla obbedì, eresse barricate per impedire ai militari di arrivare al Parlamento; i reparti speciali disubbidirono, non vollero usare la forza contro i moscoviti; si fermarono.
I golpisti allora cercarono una mediazione con Gorbaciov che, come risposta, li fece arrestare a sua volta due giorni dopo non appena poté rientrare a Mosca.
La vicenda consegnò in pratica il potere a Eltsin, la disgregazione dell’Urss ebbe una forte accelerazione, completata ufficialmente il 26 dicembre 1991. Un Natale rimasto impresso nell’immaginario collettivo per l’ammaina bandiera “rossa” dal pennone più alto del Parlamento.
g.m.f.