Varata la finanziaria, la maggioranza vota compatta
Per Monica Bollini alcuni emendamenti avrebbero potuto essere approvati, questo atteggiamento di chiusura – afferma – non è costruttivo. Alcuni punti della legge per Monica Bollini erano condivisibili, ma il provvedimento poteva essere migliorato accogliendo alcuni suggerimenti.
Voto contrario annunciato anche da Marco Arzilli, anche se – dichiara – dovrei rallegrarmi del fatto che su 70 emendamenti uno solo, il mio, è stato accolto. Dispiace – ha aggiunto il leader della Lista civica Noi Sammarinesi – vedere che non si sono voluti cercare punti comuni e accogliere le posizioni altrui. Capisco la posizione della maggioranza ma su alcuni punti – afferma Arzilli – si poteva fare di più, come per gli assegni famigliari o per l’abbassamento della monofase. Insoddisfatti anche i Nuovi Socialisti. Maurizio Rattini riconosce che il documento economico è stato scritto in un momento di difficoltà politica, in piena crisi di governo, ma se così non fosse stato – afferma – non avreste saputo produrre una manovra diversa. La chiusura adottata ha fatto perdere l’occasione per presentare una proposta che andasse incontro alle esigenze del Paese.
Fernando Bindi, capogruppo di Alleanza Popolare, critica le opposizioni per aver negato – afferma – la dialettica consigliare. Non mi risulta – ha aggiunto – che in passato ci siano stati grandi accoglimenti degli emendamenti delle minoranze, e questo perché ogni governo deve assumersi la responsabilità delle proprie scelte.