Venerdì 4 nasce il nuovo soggetto politico DdC-Eps
Nome, simbolo e manifesto politico del nuovo movimento si conosceranno solo venerdì sera. Alle nozze tra Ddc ed Eps faranno da testimoni Vincenzo Scotti, vice ministro italiano degli Affari Esteri, Paolo Naccarato, presidente della Fondazione Francesco Cossiga Institute e il senatore Alessandro Forlani della Direzione nazionale dell’Unione di centro. Si conclude così, commenta in una nota il coordinatore dei Democratici di Centro Marco Podeschi, il percorso della costituente di centro fortemente voluto dalle due forze politiche. Nascerà, sottolinea, un movimento che rivendica con orgoglio la voglia di giocare una partita politica senza incertezze. Ci collocheremo nel solco dell'esperienza popolare e liberale, declinando queste culture politiche in chiave moderna. Anche per questo il nuovo partito avrà una struttura leggera e aperta a spazi di partecipazione per i cittadini. L’assenza politica dell'azione del governo deve essere in qualche modo superata, aggiunge Lorenzo Lonfernini, segretario degli Eps, sottolineando la necessità di definire da subito un programma di interventi economici da mettere subito in campo per la sopravvivenza dello Stato. Ma occorre anche difendersi dall’ accelerazione mediatica che le autorità del circondario hanno riversato su San Marino, dice Lonfernini. Non si può balbettare qualche risposta sconclusionata. Occorre collaborare, conclude, tenendo ferma la necessita di difendere la nostra identità di Stato sovrano.
Sonia Tura
I più letti della settimana:
{{title}}
Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy. Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy