Verifica chiusa prima del Consiglio

Entro il 15 febbraio e comunque prima della prossima sessione consiliare – sottolinea il segretario del psd – la verifica di maggioranza dovrà considerarsi chiusa. “Vorrei che si definisse il tutto in tempi molto brevi, commenta Marina Lazzarini. Non è utile a nessuno trascinare a lungo questa situazione.” Sul tavolo la questione morale, il metodo e gli obiettivi da raggiungere, in primis occupazione e sviluppo. “Stiamo vagliando anche altre tematiche cruciali, aggiunge il coordinatore di Ap, ma sono ancora in fase di definizione”. Nicola Renzi descrive una situazione aperta e un confronto in progress sul documento finale che, rimarca, “deve essere forte soprattutto sulla questione morale”. “Stiamo definendo e condividendo, conferma Marina Lazzarini. Avendo avuto responsabilità di governo anche in tempi diversificati, dice, qualche sfumatura può non essere subito recepita.” Le sfumature sembrano riguardare soprattutto il passato dove il segretario della dc vede “un sistema di controlli non adeguato.” Stiamo entrati nel dettaglio dell'agenda, afferma Marco Gatti che, per la questione morale, insiste sulla “trasparenza negli atti dell'amministrazione, della politica e del governo”. “La verifica non è chiusa, commenta Denise Bronzetti. Rispetto ai problemi del paese non va bene trascinare le cose a lungo ma, sottolinea, ci sono ancora questioni da chiarire.” Il consigliere indipendente di maggioranza porta, ad esempio, “la nomina del Comandante Gentili, cosa fare sull'Iss e anche, aggiunge,come la mettiamo sul fabbisogno della pubblica amministrazione. La questione morale, rimarca, si esplica anche con il metodo. Se lo vogliamo cambiare per modificare il modo di fare politica bisogna essere chiari sulle questioni fondamentali del Paese.”

Sonia Tura

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