I contenuti prima di tutto per Repubblica Futura, e le proposte che accompagneranno l'approvazione della Legge di Bilancio. Il primo focus è sul debito. “La Previsione 2025 sarà di oltre 30 milioni di euro di disavanzo e non 27”: RF rivede al rialzo le stime della Segreteria Finanze, a fronte degli stanziamenti ridotti per l'ISS, e propone, ancorché all'opposizione, “un patto per trovare il modo migliore per ridurre il rapporto debito/Pil del 6%, come da indicazioni FMI”. In evidenza il dato politico: “Non vogliamo solo dire no, - dice Nicola Renzi – ma metterci la faccia per impegnarci nel raggiungimento dell'obiettivo di ridurre il disavanzo a favore delle future generazioni”.
Poi, l'analisi si sposta sulla Legge sviluppo, da discutere in Commissione, e che il capogruppo ribattezza “legge ossimoro”, rimarcandone “la vacuità”: “un segno di debolezza della maggioranza, - dice - non c'è un'idea, salvo l'inserimento preoccupante di un criterio secondo il quale Pa ed uffici si organizzeranno attraverso regolamento del Congresso di Stato, e non più tramite decreto; cambia allora totalmente – fa notare - il modo di intendere la Pa, lasciando al Governo la gestione esclusiva”. Esorta inoltre il Segretario agli Interni a consegnare ai Consiglieri la lettera di dimissioni di Marialaura Marinozzi, la quale sembra lasciare “per motivi politici”, puntualizza.
A seguire il punto del gruppo consiliare, quasi al completo, sul pacchetto di emendamenti da proporre e riproporre. Natalità, tessuto produttivo, necessità di un piano per l'autonomia energetica, i temi; ma anche politiche per i giovani e gli anziani, “latitanti nella legge”. Il sostegno alle famiglie con figli, ad esempio – sottolinea Enrico Carattoni - passa per un congedo di genitorialità, che possano prendere quindi entrambi i genitori. Sara Conti guarda alle piccole-medie imprese cui servono agevolazioni e incentivi; e illustra un emendamento che punta ad imporre la comunicazione tempestiva del mancato pagamento dei contributi da parte del datore di lavoro al dipendente, prevedendo la possibilità di dimissioni per giusta causa. Cashback, trasporti pubblici gratuiti per studenti fino a 26 anni; e il riconoscimento della figura di studente/lavoratore le proposte invece per i giovani su cui si sofferma Andrea Menicucci; chiude Maria Katia Savoretti sul welfare della terza età, con richiami al co-housing, l'istituzione della figura del caregiver e la richiesta al Governo di predisporre una relazione sulle strutture residenziali per anziani.
"Abbiamo inteso presentare una serie di emendamenti che in parte avevamo già previsto nel precedente assestamento di bilancio, in parte sono proprio nuovi, per cercare di colmare un po' anche il vuoto delle proposte che sono emerse finora dal Governo e dalla maggioranza, - spiega Enrico Carattoni - che al di là dei titoli della legge sviluppo, della legge obiettivo, in realtà non portano niente se non fare qualche altro regalo, qualche altra prebenda. Noi invece ci siamo prefissi l'obiettivo di portare qualche contenuto a sostegno delle famiglie, a sostegno delle imprese e speriamo che questo possa essere un confronto costruttivo". Tutti emendamenti di sostanza - tengono a sottolineare infine - frutto di un lavoro di gruppo".
Nel video l'intervista a Enrico Carattoni, Consigliere RF.