Verso il voto consiliare: confronto all'interno della Maggioranza
In ogni caso per Andreoli l’ipotesi più accreditata è quella delle elezioni anticipate. Proprio sul Psd si puntano le attenzioni dei tre alleati: Alleanza Popolare, Sinistra Unita e Democratici di Centro che guardano con favore alle elezioni anticipate, per sgombrare il campo da brutte sorprese e favorire un clima di maggiore certezza.
Lunedì sera è intanto in programma l’ultimo passaggio negli organismi interni, con la riunione del Consiglio Direttivo PSD. Il rebus della maggioranza sembra essere tutto nelle mani del partito di maggioranza. Ap ribadisce di non avere franchi tiratori al suo interno e di aver già fatto un confronto. "Finchè il problema resta circoscritto in un partito spetta a quel partito risolverlo – dice Fernando Bindi - quando investirà la maggioranza spetterà alla maggioranza risolverlo". "Presumo che martedì dal voto esca una maggioranza – prosegue il capogruppo di Ap - ma dovrà esserlo anche nei numeri, per continuare in una azione di governo incisiva, che sta infastidendo quei poteri forti che hanno caratterizzato gli anni ’90 e che continuano ad avere degli interlocutori anche oggi".