Dopo le posizioni divergenti in sede di incontro con le categorie economiche, un vertice di maggioranza e’ stato convocato nel pomeriggio di ieri. Pdcs, Pss e PdD cercano di arrivare ad un punto d’incontro su alcuni articoli della legge di bilancio. Ai socialisti ad esempio non piacerebbe l’istituzione di una tassa fissa per banche e finanziarie né la tassazione sui mandati fiduciari; chiesta anche maggiore attenzione ai settori tradizionali dell’economia sammarinese, quali commercio e turismo, che si sono visti dimezzare il contributo. Nel corso del vertice sono stati valutati le variazioni ed eventuali emendamenti. Limati anche alcuni provvedimenti. I tre partiti di Governo, impegnati dunque in una delicata opera di mediazione per conciliare le diverse posizioni, si rivedranno la prossima settimana per un nuovo confronto. Positivo per Osla, Usc e Usot l’incontro con una delegazione dei tre partiti di governo. Le associazioni hanno esposto le loro osservazioni sulla bozza di legge finanziaria 2005 e riscontrato aperture da parte degli esponenti dell maggioranza. Questo, precisano Osla, Usc e Usot, ha portato a grandi convergenze su alcune tematiche ritenute fondamentali e strategiche per San Marino. E sulla finanziaria da registrare anche la critica dei Popolari per i quali 'i democristiani sono rimasti i soli a difendere la finanziaria'.
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