Vertice di maggioranza piuttosto teso: diversi i punti di contrasto
Ma di nodi da sciogliere ce ne sono altri, come quello della riforma della scuola, e qui la posizioni non sembrano affatto univoche, anche se ufficialmente si assicura di essersi chiariti, o come la legge sui giochi, che registra qualche divergenza d’impostazione, o ancora sul progetto economico. Insomma alcune cose sarebbero state appianate, altre ancora no, anche se si rimarca che la convergenza politica non è in discussione come la volontà di risolvere i problemi.
E dalle opposizioni si evidenzia che qualcosa scricchiola. Il gruppo di coordinamento, formato da DC, Popolari, AN e Noi Sammarinesi, parla di fibrillazione della maggioranza dovuta non solo alla giustizia ma anche alle questioni legate alla Casino’s Austria, all’edificabilità di molti terreni, alla sanità, le residenze, insomma la questione morale – dichiarano – è più forte di prima.
Critico anche il Nuovo Partito Socialista che parla di sintomi di malessere nella maggioranza. L’affannosa ricerca di partners disposti a puntellare il Governo - scrive in una nota – suona come un fallimento della coalizione, allungherebbe l’agonia del Governo e aggraverebbe la già difficile situazione del paese. Patetiche – aggiunge – le motivazioni adottate per lo slittamento della legge sul giusto processo. Peggio di così non potrebbe andare.