Via libera della Camera: gli atti tornano in procura. Pareggio, invece, in Bicamerale sul federalismo

Via libera della Camera: gli atti tornano in procura. Pareggio, invece, in Bicamerale sul federalismo.

L'aula vota per la restituzione alla procura di Milano della richiesta di perquisizione degli uffici del tesoriere di Silvio Berlusconi, nell'ambito dell'inchiesta sul caso Ruby. A favore 315 deputati; 298 i no. “Per adesso si va avanti", dichiara Umberto Bossi, "i numeri sono buoni". Male era invece andata qualche ora prima, con il voto in Bicamerale sul federalismo. Un pareggio dal sapore della sconfitta. Il Pd parla di doppia bocciatura: sia di natura politica che nel merito del provvedimento. Aspetto, quest’ultimo, considerato il vero impedimento anche dal presidente della Camera Gianfranco Fini. “Quello che è stato respinto era un pasticcio – gli fa eco Bersani. Un vero federalismo è necessario e possibile”. E il Pd si dice pronto ad attuarlo. Ma in condizioni politiche diverse. Tradotto: senza l’ostacolo Berlusconi. Il Presidente del Consiglio, nel corso del vertice a Palazzo Grazioli, parla di un patto saldo con la Lega e rassicura il ministro delle Riforme sui numeri della maggioranza in Parlamento. Insomma: si va avanti, nessuna retromarcia.

Monica Fabbri

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