Visita ufficiale a San Marino per il vice-premier e ministro degli esteri israeliano Avigdor Lieberman

E’ la prima volta che un ministro israeliano si reca in visita ufficiale a San Marino. Avigdor Lieberman, vice di Netanyahu e responsabile degli esteri è leader del partito di destra Israel Beytenu ed è nella lista delle personalità a piu’ alto rischio di attentati. Eccezionale quindi il dispiegamento delle misure di sicurezza ad opera della Gendarmeria in collaborazione con il folto gruppo di guardie del corpo che segue sempre il ministro. Ad accoglierlo a Palazzo Begni poco prima delle 15 il segretario di Stato agli affari Esteri Antonella Mularoni che aveva invitato Lieberman a San Marino dopo la visita ufficiale compiuta in Israele lo scorso mese di ottobre. I due si sono intrattenuti a colloquio per circa mezz’ora poi, nell’incontro con la stampa, hanno espresso la volontà di incentivare la collaborazione tra i due paesi, in particolare nell’ambito dell’informatica e dell’hi-tech, settori in cui Israele e’ un paese all’avanguardia. Lieberman considera San Marino un partner importante anche per la sua collocazione strategica in Europa. Sui temi di politica internazionale ha espresso l’auspicio che il risultato delle recenti elezioni in Egitto favoriscano la stabilizzazione dell’area. Il Ministro israeliano è stato poi ricevuto in udienza dai Capitani Reggenti Maurizio Rattini ed Italo Righi. La Reggenza ha espresso l’auspicio che la questione israelo-palestinese possa essere risolta in maniera definitiva e duratura secondo i principi del dialogo che possa garantire alle parti coinvolte una convivenza pacifica. La visita si è conclusa con la piantumazione di un ulivo della pace donato a San Marino dall’associazione Keren Kayemeth Le Israel. Un gesto denso di significati per la cultura ebraica che è stato reso ancor piu’ solenne col breve rituale officiato dal rabbino capo di Ferrara e delle Romagne Luciano Caro.

Luca Salvatori

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