Barry, il dipendente licenziato all'infinito
Un umano virtuale che allena i dirigenti a licenziare il personale
Tra i tanti programmi di realtà virtuale che simulano le più diverse attività (pilotare, dipingere, viaggiare) arriva ora Barry, di un azienda americana, la Talespin. Indossato il visore e collegati al computer ci si può allenare a licenziare in maniera corretta i dipendenti! Un allenamento sgradevole ma pare necessario, perchè se è vero che chi perde il lavoro si trova in una spiacevolissima situazione, anche chi licenzia non vive un bel momento. A meno di non essere Donald Trump che esclama "You're Fired!" in The Apprentice , il famoso reality TV.
"Si può comunicare con lui semplicemente usando la propria voce. Lui analizza le tue parole e sceglie una risposta. Naturalmente si tratta di risposte già impostate" ha spiegato Kyle Jackson, il CEO dell'azienda. "Ci sono stati dei casi in cui Barry si è arrabbiato e le persone si sono sentite molto a disagio. Le mani cominciavano a sudare, alcuni si sono messi a piangere, altri si sono tolti la maschera e hanno detto di sentirsi a disagio"
Sul Web sono fioccati i commenti e molti esperti di tecnologia lo hanno provato. Come Jason Howell and Mikah Sargent, due famosi blogger hi-tech, che però alla fine, invece di licenziare Barry, gli hanno dato una promozione! Merito delle risposte inserite nella programmazione dell'umano virtuale che li hanno convinti a non sollevarlo dall'incarico.
Un "allenamento" quello con Barry per affrontare conversazioni difficili, che non sempre hanno a che fare con un licenziamento, ma toccano anche i pregiudizi, le diversità o l'inclusione. "Siamo contenti dei risultati. In questo modo le persone riescono ad apprendere molto più velocemente"