David Beckham senza patente, era al telefono
Una telefonata che gli è costata cara, 983 euro
Novembre, alla guida della sua supercar, David Beckham si attacca al suo cellulare (chissà con chi parlava?). Un'agente lo vede, lo fotografa mentre è al telefono. Maggio, tutti in tribunale. Risultato: una multona pari a 983 euro e niente patente per ben sei mesi. Corretto (ed elegante come sempre, in un completo Savile Row grigio) all'udienza l'ex calciatore si è dichiarato colpevole, anche se ha ammesso di non ricordare quando e come fosse successo. Una distrazione che le fans gli perdonerebbero volentieri, cosa che non ha fatto il giudice, penalizzandolo anche con diversi punti sulla patente.
All'ex Spice Boy piace molto guidare, soprattutto auto sportive e di lusso... ma nei prossimi mesi dovrà chiedere uno strappo a sua moglie Victoria Beckham. Oppure trovare un'autista... chi si offre?
Le disattenzioni al volante sono la causa più comune di incidenti stradali. Sono aumentate anche le infrazioni dovute all’uso improprio dei telefoni. Parlare al telefono, rispondere a un messaggio distogliendo lo sguardo dalla strada, controllare il navigatore.
Chi guarda lo smarphone rischia 4 volte di più un incidente. Si può telefonare solo usando l'auricolare. Telefonare, mandare sms o consultare la strada sul navigatore: per la legge non fa differenza, è tutto vietato. Anche quando si è fermi al semaforo o incolonnati nel traffico, ricordiamolo.
Esiste anche l'app "Guida e basta". Attivando la modalità guida, blocca tutte le notifiche in entrata. Quindi, seleziona una serie di contatti con i quali si interagisce di più e manda un messaggio avvisando che si è alla guida.