E' uscito Achille Lauro con 1920 - The Untouchable Band
"Sono ossessionato dal creare"
Un artista poliedrico e in continua scoperta, di se stesso e di fronte al pubblico, Achille Lauro esce con la sua ultima "visione": si chiama "1920". Un album che contiene tre canzoni inedite, tre cover e due remake di suoi brani a cui ha preso parte anche un'orchestra composta da 15 elementi, la Untouchable Jazz Band, diretta dal maestro Dino Plasmati.
"Sono ossessionato dal creare: vivo da due anni fra studi e cantine, non dormo fino alle 7 del mattino e un giorno mi dirò che avrei dovuto vivere di più. Però con la scrittura mi sono autoanalizzato e curato”.
Poi condivide il suo viaggio con i suoi fan: "sono tornato completamente cambiato da questo viaggio negli anni '20. La mia concezione di fare musica è sconvolta, tutto ciò che pensavo prima si è capovolto. Inizialmente mi concentravo solo sulla mia ossessione di seguire da vicino tutti i minimi dettagli del lavoro. Oggi, grazie a questa trilogia '69 - '90 - '20, ho capito che è stato tutto solo l'entrée di quello che sto per proporre"
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Achille Lauro è partito dalla musica trap, per aprirsi e fare spazio al jazz in questa sua ultima opera. A proposito degli anni '20, racconta di averne sentito parlare in parte, dalla sua unica nonna rimasta e in parte, di essersi formato grazie a film come "Gli intoccabili": "..a livello di immaginario sono andato verso l’elegante pur mantenendo una punta controversa che è parte della mia estetica”.
E ancora, in una recente intervista, ribadisce l'importanza della libertà: “La mia generazione è diversa, aperta, globalizzata e si inizia a non vedere più la diversità di genere. Viviamo ancora di stereotipi pericolosi. Bisognerebbe chiedere cosa significhi la libertà ai nostri nonni che hanno combattuto per averla quando non c’era”.
Ecco un assagio, ascolta qui Achille Lauro, Cadillac 1920 estratto dall'album 1920