La "Musica Leggerissima" di Colapesce e Dimartino
Una delle canzoni più ascoltate
Tutti la cantano ed in pochissimo tempo è diventata una delle canzoni più ascoltate in radio. Stiamo parlando di "Musica Leggerissima", il brano con cui Colapesce e Dimartino hanno partecipato al Festival di Sanremo.
Ironia e profondità che si miscelano per descrivere il periodo che stiamo vivendo, il pezzo si tinge a tratti di amarezza attraverso la ricerca di una musica leggerissima che possa almeno per un pò permettere di non pensare a niente, di distrarsi e svuotare la mente approdando al nulla.
Sicuramente il tema centrale è la musica ed è evidente anche il riferimento alla situazione particolare che la riguarda.
"Se fosse un’orchestra a parlare per noi
Sarebbe più facile cantarsi un addio
Diventare adulti sarebbe un crescendo
Di violini e guai
I tamburi annunciano un temporale
Il maestro è andato via”.
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Il brano si apre con una metafora in cui l'orchestra diventa specchio e simbolo per descrivere le tristi vicende umane, crescere è un percorso a ostacoli e pare non esserci nessuno ad indicarci una direzione certa. Quindi come distrarci da tutto questo? Con della musica leggera, anzi leggerissima.
Proprio per questo motivo anche il testo della canzone deve essere quasi per nulla impegnativo in modo da creare nell'ascoltatore un semplice spazio in cui lasciarsi andare e spogliarsi di ogni tipo di preoccupazione.
Le parole devono essere "allegre ma non troppo" perchè non può mancare quella piccola dose di malinconia, la melodia assordante affinchè la musica copra il suono dei dispiaceri e ci tenga lontani dal "buco nero". Si arriva così al silenzio assordante delle piazze che ben tutti conosciamo.
Una fotografia della società contemporanea che a pochi giorni dalla fine del Festival vince per gli ascolti.
Colapesce, Dimartino - Musica leggerissima