La storia di zia Caterina
Nel 2002 Caterina Bellandi, autista di taxi, conosce la storia di una bambina che sta lottando contro un tumore e dei suoi familiari.
La sua storia è intrisa di solidarietà nei confronti dei bambini e delle loro famiglie. Lei è Caterina Bellandi, apprezzata da tutti come “zia Caterina” (Milano 25 Onlus), che a Firenze a bordo del suo taxi accompagna gratuitamente, insieme ai loro genitori, i bimbi affetti da malattie negli ospedali per sottoporsi alle cure.
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L’idea nasce nel 2002, quando sul suo mezzo salgono Paolo e Barbara insieme alla figlia Costanza, di tre anni. Durante il tragitto, Caterina scopre che il fratellino della bimba, Tommaso, era deceduto a causa di un tumore celebrale, e che i genitori avevano fondato un’associazione per sostenere la ricerca oncologica pediatrica. Ed è così che è arrivata l’intuizione: rendersi utile per aiutare i più piccoli che affrontano questo calvario.
Il suo impegno è stato riconosciuto anche dal Presidente Mattarella, che recentemente l’ha insignita dell’onorificenza di Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.