Lo Chef Cracco contro lo spreco del cibo
Nel suo ristorante serve una provocazione nei piatti dei clienti
lo chef Cracco si era costruito la fama di antipatico nelle edizioni di Masterchef alle quali aveva preso parte come giudice, severo, sarcastico, a volte anche sgarbato fin sopra le righe. Poi nelle varie interviste fuori dal programma, abbiamo visto e apprezzato un Carlo Cracco decisamente diverso, perfino simpatico e con la battuta pronta. L'ultima ma solo in ordine di tempo ci consegna un Cracco attento alle problematiche del mondo specie se riguardano il suo settore: il cibo e lo spreco che ogni anno si fa.
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Carlo ha aderito con il suo locale in Galleria a Milano all'App.antispreco Too Good To Go in vista della prima giornata internazionale della consapevolezza sugli sprechi e le perdite alimentari, del 29 Settembre istituita dalla FAO e dalle Nazioni Unite. I clienti si sono visti servire una pizza dove ne mancava un triangolo e proprio quel pezzetto che mancava rappresenta la percentuale di spreco al quale si assiste ogni anno e contro cui si deve combattere. Ma Cracco è solo uno degli 11 chef italiani che hanno aderito all'invito di Too Good To Go e prepareranno per quel giorno una "Chef box" contenente uno speciale piatto antispreco, prenotabile tramite l'app e ritirabile al ristorante. Un modo insolito e dissacrante per fare fermarsi e riflettere su una delle piaghe moderne che affliggono la nostra era.