Maturità 2019
...e se in prima prova uscisse un autore Pop?
Manca davvero poco alla prima prova della Maturità 2019 e i maturandi dovranno affrontare lo scritto d’italiano. Tra le varie tipologie, l’analisi del testo è certamente quella che crea maggiori ansie tra i ragazzi. Il motivo? Beh ..le scelte degli autori proposti negli ultimi anni hanno letteralmente lasciato a bocca aperta i ragazzi. Per stemperare un pò la tensione è stato fatto un sondaggio che ha fatto emergere dati interessanti.
Ecco dunque secondo i 2500 studenti raggiunti dal sondaggio, i cantautori e gli scrittori più adatti a diventare protagonisti di un’analisi del testo.
Ultimo continua a macinare successi, anche quando viene accostato agli esami di maturità. Perché ben il 28% dei maturandi – più di 1 su 4 - vorrebbero trovare un testo del giovane cantautore romano all’interno delle tracce. Analizzare “Il ballo delle incertezze” o “Rondini al guinzaglio”. Staccato di qualche punto percentuale (ha raccolto il 22% delle preferenze), Mahmood. Un successo, quello dell’autore della hit “Soldi”, che ha contagiato davvero tutti. Più indietro nella classifica dei cantautori c’è Tiziano Ferro (13%). Completano la top5 il frontman dei “Thegiornalisti”, Tommaso Paradiso (9%), seguito da Irama (8%). Non c’è dubbio, però, che i veri protagonisti dell’analisi del testo siano gli scrittori. Anche qui, però, i maturandi mostrano di avere le idee chiare: Roberto Saviano. Il 28%, infatti, vorrebbe analizzare un suo articolo o un estratto di uno dei suoi celebri romanzi in cui denuncia gli affari della malavita. A seguire, con il 17% dei voti, lo scrittore e docente Alessandro D’Avenia; il suo stile, semplice e diretto, non creerebbe di certo difficoltà ai ragazzi. A pari merito con il giovane autore c’è una colonna portante della letteratura Italiana: Andrea Camilleri, dalla cui penna è nato il commissario Montalbano; a quanto pare, ai ragazzi non dispiacerebbe confrontarsi con qualche avventura del poliziotto di Vigata durante la prima prova di Maturità 2019. Ma la cinquina vincente vede la presenza anche di Alessandro Baricco e di Niccolò Ammaniti (entrambi scelti dall’8%). sezione a parte. Anche autrici come Elena Ferrante, che grazie alla sua tetralogia de “L’amica geniale”, portata con successo anche sul piccolo schermo lo scorso autunno, conquista i favori del 23% degli studenti. Al secondo posto, indicata dal 18% del campione, troviamo una delle penne più pungenti e irriverenti del giornalismo italiano: Selvaggia Lucarelli. Terzo gradino del podio al femminile per la scrittrice di romanzi fantasy Licia Troisi e per la giornalista Lilli Gruber (entrambe sono all’11%). A chiudere, rispettivamente al quarto e quinto posto, due romanziere decisamente più impegnate: Dacia Maraini (9%) e Margaret Mazzantini (8%).
Certo non sarebbe male un pò di contemporaneità...servirebbe a conoscere al meglio il pensiero di questa "generazione" così diversa dalla nostra ed estremamente interessante, come tutti i giovani, del resto, che stanno affrontando questa esperienza meravigliosa che è la vita.