Mobili con le palline da tennis
L'eco-designer belga Mathilde Wittock ha ideato un modo innovativo per riutilizzarle. Trasforma le palline scartate
Ogni anno circa 300 milioni di palline da tennis vengono prodotte e, dopo essere state aperte e usate in pochi match perdono la loro elasticità e rimbalzo a causa del rilascio del gas contenuto all’interno.
Questo le rende inutilizzabili e pronte per essere gettate via finendo nelle discariche dove possono impiegare fino a 400 anni per decomporsi.
Con l’obiettivo di ridurre questo enorme spreco, l’eco-designer belga Mathilde Wittock, come racconta Greenme, ha ideato un modo innovativo per riutilizzarle. Trasforma le palline scartate in eleganti e confortevoli mobili, come chaise longue e panche, ridando vita a questi oggetti destinati altrimenti all’abbandono.
Wittock, un’appassionata giocatrice di tennis, ha assistito personalmente allo spreco di palline da tennis durante la sua attività sportiva. Wittock ha trovato un modo per sfruttare la durata e la resistenza di questi materiali. Il processo di lavorazione delle palline da tennis per creare i mobili è complesso.
Ogni pezzo richiede settimane per essere completato, durante le quali le palline vengono tagliate a mano e tinte per abbinarsi ai colori desiderati.
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