Omero il museo tattile
Nato ad Ancona nelle Marche dall'idea di una coppia di coniugi non vedenti festeggia il traguardo dei 30 anni dalla sua apertura.
Una delle prime raccomandazioni che ci vengono fatte entrando in un museo sono due: Non avvicinarsi e non toccare. Al Museo tattile statale Omero di Ancona invece è obbligatorio entrare e toccare.
Si tratta di un polo museale dedicato alle persone non vedenti dove attraverso il tatto è possibile ammirare riproduzioni di opere d’arte molto note.
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Per farvi qualche esempio i calchi delle sculture note in tutto il mondo come la Pietà del Michelangelo o il David di Donatello. Nato nel 1985 dall’idea di una coppia di coniugi non vedenti Daniela Bottegoni e Aldo Grassini, ha aperto i battenti nel 1993 e dal 1999 è diventato museo statale.
Si tratta della prima struttura nel suo genere, si chiama museo Omero in quanto l’autore dell’Iliade e dell’Odissea sarebbe stato cieco, al suo interno esposte in questi anni 19 copie in gesso di sculture classiche.