Paolo Simoni racconta la "Porno società"
Il singolo che anticipa l'album "Anima"
Un manifesto di denuncia quello che Paolo Simoni offre nel suo nuovo singolo "Porno società", il racconto lucido di una società che consuma l'individuo, lo svuota per poi plasmarlo ed esibirlo alla ricerca di un like che approva solamente la spersonalizzazione di se stessi.
“La porno società è arrivata a un punto di non ritorno secondo me. Il consumatore ormai è diventato il consumato, l’oggetto che viene messo in mostra. Siamo utilizzati per altri scopi", spiega Paolo Simoni. "C’è un’ondata di trash costante, un continuo flusso di contenuti più vuoti che pieni. Il concetto che viene trasmesso alle nuove generazioni è che, con tanti like, si possa essere più considerati. E non con quello che sappiamo fare”.
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Il brano, che anticipa "Anima" l'album in uscita il prossimo 5 febbraio, descrive la società contemporanea attraverso sonorità jazz e lo fa con ironia ponendo l'accento sui leoni da tastiera, sui tuttologi del web alla ricerca di follower per crearsi l'illusione della conquista di un posto nel mondo.
"Un gruppo di uomini di un altro sistema solare inviati a spiarci sbarcano sul nostro pianeta terra e constatano di ritrovarsi in una società malata. Si trovano a parlare con uno dei nostri e alla domanda: come sta andando qui da voi? Lui risponde con questa canzone”.
Ascolta qui Paolo Simoni - Porno Società