Paul Weller, guardo sempre avanti
Questa contaminazione ritorna oggi ma fra blues rock, funk, soul e synthpop il debito di una certa generazione britpop nei confronti di Weller è quantomai evidente ascoltando il disco in retrospettiva: "I Beatles hanno innovato, io spero almeno di aver riflettuto i miei tempi". Una cosa che dal passato Weller riprenderebbe così com'è, invece, è il suo repertorio di canzoni politicamente impegnate: "Non ne scrivo più prima di tutto perché le vecchie sono ancora valide, la Gran Bretagna non è tanto diversa da quei tempi: il popolo britannico è migliorato, ma i politici sono ancora gli stessi, tutti di estrazione borghese, una corporazione".
A luglio questi live passeranno anche dall'Italia per tre date: il 5 a Gardone Riviera (Brescia) nell'Anfiteatro del Vittoriale, l'8 al Parco di Villa Varda a Brugnera (Pordenone) e il 9 a Roma (Auditorium Parco della Musica).