Rodham», la serie Tv su Hillary Clinton
Descritto da tutti come una moderna parabola sul femminismo, racconterà la vita di Hillary senza Bill
Si chiama "Rodham" e sarà incentrata sulla vita di Hillary Clinton, una serie televisiva che promette di riprendere le fila del "sexgate". Ha tutta l'aria di essere come una "moderna parabola sul femminismo", comunque racconta la vita della First Lady che nel bene o nel male ha fatto parlare di se quasi quanto se non di più del marito, quel Bill Clinton, in quel momento a capo del governo più importante dell'occidente. Si sofferma sulla vita di Hilary senza il marito e negli stati uniti gira una barzelletta che supportava l’eventualità in cui non avesse sposato Bill Clinton: lei torna con il marito Bill in Arkansas, e passando davanti ad un distributore dice: «Guarda, quel benzinaio era il mio ex fidanzato!». Bill fa una smorfia ammiccante, e dice: «Pensa, se lo sposavi, invece di fare la First Lady saresti finita anche tu a pompare benzina». Lei allora si volta, e senza perdere minimamente la calma risponde: «No, lui sarebbe diventato presidente degli Stati Uniti».
Perché non è l’uomo, ma la donna che dal fianco lo spinge il vero motore del successo politico. Basato sul racconto nel libro omonimo di Curtis Sittenfeld, viene illustrata come una parabola moderna incentrata sulle scelte, sul femminismo e sul perché l'America abbia un rapporto così complicato con le donne al potere. La Clinton è decisamente una donna colta che al momento della sua salita alla casa Bianca, seppure come First Lady in un mutamento di condizioni e status, nulla ha a che vedere con il carattere e la determinazione della signora. Rodham mette in televisione la storia di una donna giovane, ambiziosa che sviluppa la sua mente straordinaria nell'ultima parte del ventesimo secolo, giocando di equilibrio tra idealismo e cinismo saltando da uno all'altro a seconda della situazione che lo richiedeva. Saranno in tutto 4 puntate, sulle quali la stessa Clinton non ha voluto rilasciare nessun commento, raccontano dalle presidenziali del 2016, concedendosi brevi incursioni nel passato della candidata dem così da spiegare cosa abbia plasmato il suo essere donna e politico.