CURIOSITÀ

Si comprano amici ed abbracci

Epidemia di solitudine negli USA

Il dipartimento della salute degli Stati Uniti, avverte che è in corso "un'epidemia di solitudine", una condizione più dannosa dell'obesità e del fumare 15 sigarette al giorno. Di fatto questi numeri gli danno ragione, poiché secondo gli ultimi sondaggi, più della metà degli adulti di questo paese si sente incompreso e si sente solo a volte o sempre.

Non contano né il genere né gli antenati, in questo caso la differenza la fa l'età: la generazione dei nativi digitali, 18/22 anni è quella che si sente più sola. Il fattore che definisce che una persona si senta più o meno sola, è la frequenza con cui una persona mantiene relazioni personali faccia a faccia. La cosa grave è che l'isolamento può avere anche drastiche conseguenze.

Da qualche anno, c'è un programma di aiuto che si chiama "United", attraverso il quale la solitudine viene trattata come una condizione di salute che si può diagnosticare, prevenire e curare. Consiste in telefonate settimanali, visite a casa del paziente, stimoli personali e programmi comunitari. E indovinate...è diventata una opportunità commerciale. Si paga. Si paga per avere compagnia, per fare passeggiate, per la compagnia..per tutto.

Ad esempio per "gli amici in affitto", gli utenti pagano tra i 10 ed i 50 dollari l'ora, oltre a seguire un preciso protocollo di sicurezza: incontrarsi in un luogo pubblico, tenere il cellulare sempre a portata di mano, dire ad almeno un conoscente dove si va, a che ora si intende tornare e tante altre cose. Naturalmente i "passeggiatori" devono superare una severa procedura, superare dei controlli sui precedenti penali, inoltre devono essere sempre tracciati durante il percorso...pensate che un altro "servizio", il potersi toccare, in maniera semplice, senza intenzioni sessuali, costa dai 20 dollari in su.......e così vale per tutti gli altri servizi che"United" offre.

Il fatto che ci siano così tante iniziative per combattere la solitudine, dimostra quanto sia grande il problema. Si rende responsabile la Iperconnettività, ma non solo...sono molti i fattori presi in esame da psicologi ed esperti. Resta comunque il fatto che questo "problema" si sta espandendo pericolosamente, non solo negli Stati Uniti, un pò ovunque, la dove la tecnologia regna. Allora si organizzano Feste degli abbracci, passeggiate, e simili...che dovrebbero essere abitudini, ma che diventano terapia.

Wow... non vi fa venire voglia, tutto questo, di abbracciare subito la persona che avete vicino, di andare a prendere un caffè con un amico, a bere una birra, a fare una bella passeggiata e di lasciare a casa, almeno per un'oretta il cellulare?

A me si...infatti vi ringrazio per l'attenzione, e vado a fare due chiacchiere con un caro amico.

Pace e buona vita a tutti.

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