Sindrome del risparmio,cos'è e come curarla
Ebbene si esiste e dobbiamo farci attenzione, gli esperti ci spiegano in che modo contrastarla
Il 31 Ottobre non è solo la festa dello "Scherzetto o Dolcetto" , ma anche per essere la "Giornata mondiale del risparmio". Gli esperti ci mettono in guardia da una patologia che potrebbe essere generata proprio dalla spasmodica esigenza di mettere al sicuro il "gruzzoletto". E' ina forma diricerca di tranquillità che spinge ad accumulare i sudati risparmi in stagnanti depositi bancari o ancora peggio «sotto il materasso, ma cosa spinge ad un simile comportamento? Bisogna puntualizzare da subito che fare economia nell'ambito domestico alla lunga premia, non fosse altro che ci permette di affrontare spese improvvise senza dover andare sotto stress o in depressione per la paura di non riuscire a far fronte. ma alla lunga tutto questo potrebbe rivelarsi un boomerang diventando "iperopia o sindrome del risparmio" ovvero quando l'eccesso di austerità diventa patologico e si manifestano gli effetti nocivi di un’oculatezza portata agli estremi, che ci porta a non godere del presente perché troppo preoccupati dal futuro, portandoci così a "vivere un presente di ristrettezze e rinunce continue, dettate dalla paura spesso infondata di non avere i mezzi sufficienti per affrontare possibili situazioni di difficoltà economiche" come ci spiega il dott.Matteo Monego collaboratore di GuidaPsicologi.it
Una forma patologica di risparmio in ogni ambito, compreso quello legato alle spese quotidiane, chi soffre di questa sindrome tende a non concedersi mai una spesa, seppur superflua, come ad esempio un viaggio o un divertimento, in grado ogni tanto di assicurarci di un benessere momentaneo», continua Matteo Monego. La sindrome del risparmio e il rimorso del consumatore, passando da un estremo all'altro, dalla sindrome dello shopping compulsivo a quella del risparmio, gli individui sono spesso accomunati dal cosiddetto «rimorso del consumatore» quando affrontano una spesa impulsiva e realmente poco utile.
Ma come difendersi dall'iperopia? Gli esperti consigliano una corretta amministrazione di entrate e uscite giovi al nostro benessere psicologico,prima ancora che al nostro conto corrente. Nel caso si pensi ad un regalo non soffermnarsi alla spesa, ma a cosa rappresenta per la persona che lo riceverà e cio che ne deriva in termini affettivi. cercare di non sudare freddo davnti a parole come "meccanico per l'auto" idraulico per la caldaia" o il tanto temuto e vituperato "dentista".. Se non si gioca d’anticipo e ogni mese si cerca di mettere via qualcosa, queste spese verranno vissute come delle vere e proprie ondate di miseria rispetto all’economia quotidiana. Se invece si hanno dei risparmi a disposizione per le emergenze, si proverà anche una certa soddisfazione. Le microspese che elargiamo in oggetti che non ci servono, ma che reputiamo veicolo per la nostra felicità, vanno arginate. Dominare questi impulsi donerà benessere e tranquillità.
Imparare a prescindere dal superfluo. Ordine e risparmio, i metodi orientali Dal Giappone sono approdati tra noi due metodi fondamentali per mantenere l’ordine tra le mura di casa (Kondo) e per controllare l’economia domestica. Entrambi, oltre ai benefici materiali di risparmio e ordine, inneggiano ai benefici psicologici che queste due tecniche sono in grado di trasmettere.