"È troppo sexy". Le suore non vendono il convento a Katy Perry

Nei giorni scorsi Katy Perry ha conquistato la copertina di Forbes per essere la celebrità più pagata al mondo. Tuttavia ciò non è bastato per conquistare la stima di Rita Callanan e Catherine Rose, due anziane suore americane, appartenenti alle sorelle del Sacro Cuore di Maria, che gestiscono un convento in vendita sulle colline di Los Angeles. La pop star da tempo aveva messo gli occhi sulla tenuta nel quartiere di Los Feliz ed era disposta a sborsare fino a 14,5 milioni di dollari per comprarla. Tuttavia le due monache, rispettivamente di 77 e 82 anni, hanno preferito cedere il convento a Dana Hollister, un imprenditrice locale. Il motivo? Secondo le religiose la pop star è troppo sexy e il suo stile di vita sarebbe lontano dai precetti cristiani.
La diatriba tra la pop star e le due suore è destinata a durare a lungo. Negli ultimi giorni, infatti, è entrato in scena un quarto incomodo: l’arcivescovo José Gomez. Quest’ultimo afferma che il convento in vendita è di proprietà della Arcidiocesi di Los Angeles e che le due sorelle non avevano alcun diritto di portare a termine l’operazione. Gomez ha presentato una causa legale affinché la compravendita sia annullata e dopo aver ottenuto giustizia il religioso intende cedere la proprietà alla pop star trentenne. Nei mesi scorsi Katy Perry ha tentato in tutto i modi di conquistare la fiducia delle due suore. Secondo quanto raccontano i media americani le avrebbe incontrate svariate volte, avrebbe raccontato di essere figlia di due pastori pentecostali rinati, di essere profondamente religiosa e di voler andare a vivere nel convento con la madre e la nonna. Inoltre avrebbe mostrato il tatuaggio di Gesù che ha sul polso e avrebbe eseguito in loro onore l'inno gospel «Oh happy days».
Tuttavia le assicurazioni della pop star non avrebbero convinto le due suore.

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