Trovata a Montecitorio un' altra Gioconda
Sarebbe una copia gemella di quella esposta a Parigi e sarebbe anch'essa da attribuirsi a Leonardo
Per anni abbiamo creduto che la Gioconda di Leonardo Da Vinci fosse un opera unica e per questo irripetibile, ma irripetibile da chi? Non certo per l'autore. Ora si scopre che, appunto Leonardo potrebbe averne dipinta, o meglio partecipato alla realizzazione di una seconda Monnalisa, del tutto identica a quella che sta al Louvre di Parigi. E' stata ritrovata a Palazzo Montecitorio di Roma, storica sede della Camera dei Deputati della Repubblica Italiana e del Parlamento Italiano.
Il dipinto era su tavola e nel ’700 è stato staccato dal suo supporto originario, ora sarebbe pronto per essere esposto nella sala dedicata allo statista Aldo Moro. Il condizionale in questo casi è d'obbligo e anche gli esperti ci vanno con i piedi di piombo quando affermano che, potrebbe provenire dalla bottega del Da Vinci e addirittura con la sua stessa collaborazione. Tutto questo lo ha spiegato Francesco D’Uva, questore della Camera che dopo le relative ricerche ed analisi si può affermare che il dipinto risale al 500. L'esito di esami radiografici eseguiti sul dipinto hanno evidenziato alcune correzioni che sarebbero identiche alla Monnalisa del Louvre di Parigi, questa ritrovata a Roma invece proverrebbe dalla collezione dei Torlonia.
[Banner_Google_ADS]