Tutti al mare
Fu creato a Livorno, si tratta del primo stabilimento balneare italiano. Il nome deriva dall'omonimo console del re di Sardegna a Livorno, Paolo Baretti, che lo costruì nel 1781 in un luogo in cui secondo lui “le alghe cominciavano qui a profumare".
Nella competizione a chi è arrivato prima la sfida è vinta da Bagni Baretti che fu creato a Livorno, si tratta del primo stabilimento balneare italiano. Il nome deriva dall'omonimo console del re di Sardegna a Livorno, Paolo Baretti, che lo costruì nel 1781 in un luogo in cui secondo lui “le alghe cominciavano qui a profumare". Non pensate ai moderni stabilimenti dotati di ogni tipo di confort, ma si trattava di un antico edificio in legno, con cinque camerini separati, all'interno dei quali era possibile bagnarsi nel proprio privato, con l'acqua di mare sospinta da un complesso sistema meccanico.
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Bagno Baretti è considerato il primo esperimento isolato, perché ci volle molto tempo prima che gli stabilimenti diventassero di moda e si diffondessero: i primi bagni a Viareggio vennero aperti solo nel 1828, a Rimini nel 1843 e al Lido di Venezia nel 1857. Oggi nel territorio italiano, secondo i dati più recenti, ci sono 7.173 stabilimenti balneari operanti lungo tutta la penisola italiana, il 25% in più rispetto a dieci anni fa. La media è di circa uno stabilimento balneare per ogni chilometro di costa italiana.