Una banana (vera) è l'ultima scultura di Maurizio Cattelan
Dopo America, conosciuta come il "cesso d'oro", arriva Comedian
Maurizio Cattelan è un artista che ha abituato tutti noi ad opere e operazioni contraddittorie, concettuali, divertenti, ironiche, politiche e/o scanzonate. Sempre provocatorie. Al punto che è nata un'espressione nel mondo dell'arte: “è un’opera alla Cattelan”.
L'ultima volta in cui i giornali avevano parlato di lui era stato lo scorso settembre a Woodstock, quando ignoti avevano trafugato America (conosciuto come il "cesso d'oro", perfettamente funzionante), una delle sue sculture più iconiche, realizzata in oro 18 carati in esposizione presso il Guggenheim Museum, offerta al presidente Trump al posto di un Van Gogh.
Cattelan oggi torna a far parlare di di sé per la nuova scultura che ha realizzato per l'Art Basel di Miami Beach. Ha deciso, come sempre del resto, di attirare l’attenzione di pubblico e critica con un’opera che certamente animerà discussioni tra addetti ai lavori, scatenando appassionati e detrattori: Comedian.
E' infatti una semplice banana attaccata al muro con un pezzo di nastro adesivo grigio, lo stesso usato da Cattelan quando appese alla parete di una galleria di Milano il suo primo grande mercante Massimo De Carlo. Già fiocca le battute ironiche, anche attraverso divertenti vignette.
La galleria che l'ha presentata ha spiegato “L’idea di questo lavoro è venuta alla mente dell’artista un anno fa. Allora, Cattelan stava pensando a una scultura che avesse la forma di una banana. Ogni volta che viaggiava, portava con sé una banana e la appendeva nella sua stanza d’albergo per trovare ispirazione. Ha realizzato diversi modelli: prima in resina, poi in bronzo e in bronzo verniciato, per poi tornare all’idea iniziale di una vera banana”.
Insomma, l’opera era già pronta e davanti agli occhi di Cattelan. Superato il primo impatto e le apparenze, l’opera vuole invitare – coi suoi evidenti riferimenti alla pop art e a vecchie opere di Cattelan stesso – il pubblico a riflettere sul concetto di valore delle opere d’arte, e soprattutto sul modo in cui noi diamo valore agli oggetti. Una riflessione simile a quella che ruota attorno al famoso cesso d’oro, che è rimasta “vittima” del suo stesso valore.
E se a proposito di stime vi state chiedendo quanto possa valere la nuova opera di Cattelan, diciamo subito che è in vendita per 120mila dollari e che la banana utilizzata per realizzare l’opera proviene da un negozio di alimentari di Miami. C’è da capire però se e come sia necessario intervenire sulla banana non appena la natura farà il suo corso…