Yoga for Sex
Per diventare guru del sesso, ecco le posizioni più a lieto fine
Ciao...come ormai saprete, da qualche anno sto praticando yoga e credo sia stata una delle scelte migliori della mia vita. Si sa lo yoga fa bene per tanti motivi: fisico, spirituale...ma anche dal punto di vista sessuale.
La disciplina orientale a base di asana e pranayama può aiutare, eccome, la vita sessuale. E non si tratta solo del fatto che nelle scuole di yoga la percentuale uomo/donna è di uno a dieci (segnatevelo). Intanto il grande lavoro sulla respirazione regala energia e resistenza, poi la pratica regolare rende corpo e mente più sensibili e ricettivi, infine le diverse pose regalano al contempo resistenza e agilità ad anche, glutei, cosce, braccia e la zona del “core”, il centro del corpo tra l'addome e la parte finale della schiena. Ma c'è dell'altro: alcune posizioni yoga (asana) in particolare, quasi tutte molto comuni, si sono rivelate grandi amiche dell'eros, perché rafforzano l'area pelvica e i muscoli coinvolti nell'attività sessuale, incrementano l'afflusso sanguigno nelle “zone calde” o schiariscono la mente ossigenando tutto il corpo e allontanando stress e tensioni.
Eccole.
-Il ponte (setubabdha): In genere si fa sul finale della lezione, a muscoli già scaldati, e affina i sensi sul qui e ora. Ma soprattutto allena a sollevare con forza ed elasticità la pelvi quando si è sdraiati sulla schiena, mantenendo controllo e resistenza, e allo stesso tempo promuovendo un movimento agile ed esteso. Inutile dire, poi, che un pavimento pelvico più tonico aiutare.
-La candela (sarvangasana): È una delle posizioni classiche che conosce anche chi non ha mai praticato yoga. Sul tappetino, si fa cercando di mantenere la schiena il più possibile dritta, i gomiti stretti e in linea con le spalle, e i “piedi di Shiva”, ovvero né puntati né a martello: una via di mezzo molto yogica tra tensione e rilassamento. Non saranno però i piedi di Shiva a dare beneficio alla vita sessuale, bensì il consistente afflusso sanguigno verso il centro del corpo e gli organi riproduttivi, soprattutto se la posizione è mantenuta per 3 minuti e ripetuta regolarmente.
-Il cobra (bhujangasana): Classico e scenografico, viene ripetuto più e più volte nelle lezioni, anche al di fuori delle classiche sequenze di “saluto al sole”. E perché piace? Per prima cosa perché è una meravigliosa metafora di espansione e radicamento (ovvero di bilanciamento tra lasciarsi andare e tenere il controllo), con tutta la parte inferiore del corpo che aderisce bene a terra e quella schiena che si innalza e si inarca. È già una posizione erotica alla vista (soprattutto quando la fa lei) ma ha il bonus di rendere controllata e stabile la respirazione, e forte la schiena. E la parte centrale del corpo, quella che più usiamo nei nostri incontri più piacevoli, impara ad aderire e ad alzarsi e abbassarsi con elasticità e controllo.
-L'aquila (garudasana): Qui si entra nel complicato: equilibrio, forza e flessibilità sono richiesti per raggiungere e mantenere qualche ventina di secondi questa posizione scenografica, anche se a prima vista poco mascolina. In compenso, questa posizione stimola il circolo sanguigno nell'area genitale, il che vuol dire maggior sensibilità durante l'eros. Inoltre la posizione dell'aquila aiuta ad aumentare concentrazione e resistenza: vi devo spiegare a cosa sono utili?
-Il cadavere (savasana): Si chiama così ma niente paura: non è altro che il rilassamento finale – abbandonati in posizione supina, in silenzio e a occhi chiusi che conclude qualsiasi lezione di yoga, di qualsiasi stile. Solo chi ha impegni urgentissimi e quelli che di yoga non hanno capito molto la saltano: come i titoli di coda di un film, savasana guida la transizione dall'esperienza della pratica alla vita là fuori, rendendo più fruttuosa la prima e più gentile l'ingresso nella seconda. Ed è un utile allenamento per chi ha ansia, inquietudine e insegna a godersi l'abbandono, a lasciarsi andare.......lo facciamo così poco. ( anche se qualche colta ci si può addormentare, ma non è una brutta cosa).
Vorrei invitarvi a provare lo yoga, sono sicuro che tutti conoscete qualcuno che pratica, provate a chiedere delle info e se vi va , provate.
Non obbligatevi però...ad esempio il mio momento è arrivato solo qualche anno fa, quando ho provato ed ho capito che era quello che mi mancava.
Pace e buona vita