Il primo urlo è quello del belga Tim Merlier che si conferma in grande condizione. Inizio di stagione strepitoso per lui già vincitore di una tappa al Giro dell'Oman e un'altra negli Emirati. La corsa verso il sole, classica di fine inverno, comincia così con una fuga da lontano di Ourselin e Gregaard ripresi dopo aver a lungo guidato la corsa a una trentina di chilometri dal traguardo. Ai 21 l'attacco che poteva risultare decisivo è quello dell'americano Powless, subito seguito da Tadej Pogacar. Tornato definitivamente compatto per gli ultimi chilometri, il gruppo è stato poi blindato della squadre dei velocisti che hanno alzato l'andatura per evitare i contropiedi e al contempo preparato lo sprint. Ma qui Merlier con il plotone allungato, ha vinto con relativa facilità imponendosi su Sam Bennet e Pogacar. Oggi seconda tappa da Bazainville a Fontainbleau.