Chiamate ed Sms, ma ad inguaiare Daniele Bracciali e Potito Starace sarebbero le interazioni su Skype. Conversazioni che poco lasciano alla fantasia interpretativa e sulle quali la Procura di Cremona è intenzionata ad andare fino in fondo. Sullo sfondo un nome note agli scommettitori, quello del commercialista Manlio Bruni, finito ai domiciliari nel 2011 nell'ambito dell'inchiesta Last Bet legata al calcio. Il PM De Martino indaga su quella che potrebbe essere stata una trattativa di combine tra Bruni e Braccio78, lo username con il quale Daniele Bracciali è registrato a Skype. Alla richiesta di aggiustare la partita contro Jenkins a Newport dietro compenso, il tennista risponde declinando l'invito. Un comportamento che da un lato lo scagiona dalla frode sportiva, ma non dall'omessa denuncia. La chat su Skype tira in ballo anche Potito Starace, siamo ad aprile 2011. Tra l'allibratore pescarese Erodiani e un altro utente skype spunta la frase "Starace ha depositato un assegno di garanzia". Di lì movimenti considerevoli sulla sconfitta del campano contro Andujar, partita vinta facilmente per 6-1 6-2 dal tennista spagnolo.
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