Acrobatic Team, Selva si classifica 7° in Repubblica Ceca
Fra questi si è ancora una volta distinto Massimo Selva, che già dalle prove di gara, si trovava a suo agio con la struttura sportiva Ceca, essendo molto efficiente e dotata di ogni confort, dettaglio non da sottovalutare per uno sport molto tecnico e di concentrazione come lo è questo.
In queste competizioni, per stabilire l’ordine di partenza si utilizza la classica estrazione a sorte e solitamente la fortuna gioca spesso brutti scherzi al nostro pilota che è solito a gareggiare sempre fra i primi. E’ risaputo infatti, che la giuria all’inizio delle esibizioni alla mattina presto è ancora “fredda” nel concedere i punti; tuttavia alla fine delle tre manche di gara preliminare per l’accesso alle semifinali riservate ai primi 15, Selva chiude al 6° posto. Nel secondo volo addirittura, si è “permesso” di arrivare terzo dietro ai professionisti Gernot Brukmann (Austria) e Robin Trump (Germania) lasciandosi alle spalle il campione ceco ed europeo juniores Votava Jan, davvero un grande risultato! La domenica mattina viene consegnato ai quindici semifinalisti il programma acrobatico sconosciuto, ma lo eseguiranno solo i primi dieci classificati. La concentrazione è ai massimi livelli in quanto i piloti devono preparare mentalmente i due programmi acrobatici differenti rispetto al giorno prima ed uno di questi non si ha nemmeno la possibilità di provarlo, sarà l’aiutante dietro al pilota, a comunicargli le figure acrobatiche da eseguire in sequenza, previo studio congiunto del programma e relative note. Dopo l’esecuzione delle due manche con programma di difficoltà ulteriore rispetto alle manche preliminari, Selva con grande gioia, chiude 7° ed accede alla finale con programma sconosciuto. Purtroppo essendo stato l’ultimo nella seconda manche di semifinale ed il secondo a partire in finale, non ha avuto molto tempo per concentrarsi sul programma sconosciuto, davvero molto complicato. Piccola nota tecnica: si pensi che l’aereo nell’eseguire le complicate figure acrobatiche, per il 90% del volo si trovava a volo rovescio e per il 70% a “coltello” (knife edge) ovvero l’aereo, invece di volare con la parte inferiore della fusoliera parallela al terreno, vola ruotato di 45° cioè la fusoliera diventa superficie portante dell’aereo e il timone di direzione diventa la superficie mobile prioritaria. Tornando alla gara, in una figura acrobatica dello sconosciuto, Selva prende cinque zeri che non gli consentono di fare il “colpaccio” classificandosi comunque ad un ottimo 7° posto, mentre il 5° era davvero questa volta alla sua portata, peccato! Nella prossima gara internazionale, giocando in casa a Torraccia il secondo week end di luglio, sicuramente si prenderà la rivincita, mentre il campione sammarinese Sebastiano Silvestri mirerà alla vittoria nei confronti del fuoriclasse austriaco Brukmann!
Alla prestigiosa gara hanno partecipato piloti provenienti da diverse nazioni europee con prevalenza dei paesi dell’est, Ungheria, Polonia, Slovacchia ecc., fra questi molti nazionali. Vince ancora una volta Gernot Brukmann, secondo Robin Trump e terzo Votava Jan. Grande risultato di un altro componente del Team Francesco Vavala che chiude 9° disputando così la finale. Primo degli italiani 8° il giovane Panzanini Alessandro che sta facendo progressi incredibili in questo sport rivelandosi un vero talento.
Comunicato stampa