La decisione più difficile, che nessuno vorrebbe dover mai prendere. Ha trovato la forza Maria Matìas, madre di Hector Camacho, l'ex pugile portoricano nato 50 anni fa. Ha acconsentito a staccare il respiratore che teneva in vita il corpo del proprio figlio, dopo che giovedì ne era stato dichiarato la morte cerebrale: "Ho perso mio figlio tre giorni fa, mio figlio non era più vivo". Il figlio maggiore dell'ex pugile - Hector Jr. - si era detto contrario, rimettendo comunque nelle mani della nonna il verdetto definitivo. E' spirato di arresto cardiaco nelle prime ore della giornata, Camacho. Vittima di un colpo di pistola in pieno volto nelle notte del 20 novembre, quando il medico Hector Torres dichiarò: "Il proiettile ha urtato contro un osso all'altezza della mascella e ha deviato senza toccare il cervello. Ha però lesionato la spalla destra e provocato la frattura di due vertebre". Addio Hector.
Luca Pelliccioni
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