Pioggia prima e poi la neve, insomma non il massimo per una pista complicata come Adelboden che gli organizzatori però presentano tirata a lucido e pronta per la sciata del padrone. Che è sempre Marcel Hirscher, che nonostante un paio di incertezze sul muro finale fa suo il Gigante forse più bello dell'intero circo bianco. Un ottimo vantaggio incamerato nella prima manche, tracciata con meno perfidia della seconda, ha permesso all'austriaco di amministrare quando poi le insiedi si sono fatte maggiori. Vince davanti a Hernik Kristoffersen, secondo a 17 centesimi e Alexis Pinturault. Quarto il miglior Luca De Aliprandini di sempre. L'italiano va ad un soffio dal podio, best in carriera per lui, e giornata decisamente azzurra, Nei dieci ci sono anche l'immortale Manfred Moellg, settimo e Riccardo Tonetti, ottavo. Tonicità di squadra quindi, a parte Nani che è uscito, a riscattare un brutto avvio di stagione. Domani altro giro sulla stessa pista, si parte alle 9,30. Coppa del Mondo, ma soprattutto ultime prove generali verso i Giochi di Pyeongchang.
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