"Per me sarebbe molto speciale vincere il titolo qui, davanti alla mia gente" Le prime parole di Carlos Alcaraz non lasciano dubbi. Sulla terra di Parigi l'obiettivo del giovane campione è duplice. Torneo e anche la riconquista del trono mondiale. Conquistata Barcellona la settimana scorsa, Alcaraz non vuole fermarsi. Fiuta l'occasione della terra in una superficie che mai come quest'anno potrebbe regalargli soddisfazioni. Vista la contingenza del ritiro di Federer e dei dolori sempre più frequenti del vecchio Rafa Nadal, resta solo Djokovic a sbarrargli la strada.
Tre giorni fa ha conquistato Barcellona superando Tsitsipas, oggi comincia l'avventura a casa sua. E' un giocatore di ultima generazione, capace di accelerazioni improvvise e di tenere lo scambio ad alta intensità. Considerato a buon titolo l'erede naturale di Nadal, Alcaraz è stato il più giovane ad entrare in top ten dopo il solito Rafa. Ha riportato la Spagna al centro della vicenda, ha aperto il secolo e interloquito con molti potenziali avversari, giovani come lui e nessuno ancora al suo livello.