Ale, ti aspettavo
La determinazione verso l'obiettivo, il sorriso buono, la disponibilità. Non mi ha mai detto: "ma che domande fai?" O "questo non è il momento". Anche se cannavo i tempi o i contenuti. Ha sempre risposto col sorriso. E il mio abbraccio sudato e poco professionale di oggi (del quale a posteriori mi scuso) e' il modo più sincero di dire grazie.
Roberto Chiesa