Dopo una avvio difficile, con due goal nei primi sette minuti, la squadra di Giovanni Podavini ritrova carattere e determinazione, qualità tipicamente anglosassoni. Peccato per quel goal dopo appena due minuti di gioco segnato da Carrig, il più veloce a deviare sotto misura la conclusione dalla sinistra. Una partenza da brivido, anche perché l’Irlanda sfiora il raddoppio appena un minuto dopo con Whelehan. I padroni di casa continuano a spingere e al settimo arriva il 2-0 di Lacey, sulla palla filtrante il numero 9 irlandese è bravo a superare Manzaroli. Sotto di due reti il timore è quello di subire ancora con 80 minuti da giocare, invece la squadra sammarinese accorcia bene e viene aiutata anche dal suo portiere, sempre presente come al 29’, quando l’Irlanda batte una punizione veloce che porta Whelehan alla conclusione. Trenta secondi più tardi invece manca solo la precisione e la palla è sul fondo. La difesa a quattro si comporta bene, Benedettini e Greco chiudono con puntualità, l’ingresso di Conti in difesa dà ancora maggiore determinazione. Così l’Irlanda del secondo tempo è davvero poco pericolosa. Al 9’ Lacey chiude uno scambio con una conclusione ottimamente neutralizzata da Manzaroli. Al 18’ sul cross dal fondo, Lacey non trova la porta, ma forse c’era anche un tocco di mano. L’ultima occasione per i padroni di casa è con il tiro di Laurence, che Manzaroli riesce a parere, prima che Conti perfezioni il disimpegno. Alla fine è 2-0 che ci sta, ma con una nazionale più convinta e determinata rispetto alla partita con la Francia. Nel video l'intervista a Giovanni Podavini (Ct della Nazionale B)
L'inviato Elia Gorini
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