Da oggi, anche in Emilia-Romagna, sarà possibile praticare gli sport di contatto, se – riporta la Regione - le Federazioni sportive nazionali, le Discipline sportive associate e gli Enti di promozione sportiva abbiano provveduto a emanare protocolli di prevenzione o riduzione del rischio di diffusione del Covid-19 durante l’attività.
Per gli eventi organizzati, l’ordinanza raccomanda alla società sportiva di testare i suoi tesserati con test sierologico entro 72 ore dall’evento, comunicando le eventuali positività al Dipartimento di sanità pubblica per l’esecuzione del tampone e invitando lo sportivo a mantenere l’isolamento fino al risultato del tampone. Vengono inoltre raccomandate verifiche sierologiche periodiche.
Per i non tesserati, l’ordinanza impone di esercitare la propria responsabilità personale, a tutela della propria salute, invitando anche i non tesserati ad attenersi alle disposizioni dei protocolli delle Federazioni, reperibili sui rispettivi siti e sul sito del Coni all’indirizzo https://www.coni.it/it/speciale-covid-19.
Gli impianti sportivi che ospitano sport di contatto sono inoltre tenuti ad affiggere una idonea cartellonistica, e saranno effettuati controlli per l’accertamento di violazioni.