È un weekend infausto per il baseball sammarinese, che dopo aver bruciato un vantaggio di 2-0 allo Stadio dei Pirati riesce a fare anche peggio dilapidando un comodo 5-1 in gara2, maturato dopo tre inning perfetti ed altrettanti bianchi. I problemi emergono nell'ultimo trittico di inning, dove il monte sammarinese concede 6 valide ed 6 punti al box neroarancio, riscoprendosi abulica in battuta, dove sono soltanto due le palline impattate dai sammarinesi dal quarto parziale in poi, una delle quali a giochi fatti.
Esordio nel derby con tanto di doppietta per il Pepita Munoz, che affida la pallina a Cherubini salvo poi rimpiazzarlo con Bertolini al secondo inning dopo un avvio complesso che vede la T&A avanti 2-1 con zero out e basi piene. La volata di Duran e l'errore difensivo sul gioco in terza fanno lievitare il parziale fino al 4-1, ulteriormente ritoccato da Imperiali nel terzo inning.
Una partita che sembra non esserci viene incredibilmente ribaltata dai Pirati, che prima di tutto inibiscono l'attacco sammarinese, capace di lì in avanti di produrre due sole valide; poi – dopo tre inning senza colpo ferire – si scatenano gli attacchi riminesi, proprio quando Bindi richiama un positivo Pizziconi per affidare la pallina a Junior Oberto, subito in difficoltà. A breve distanza un lancio pazzo e l'ennesima valida di Bertagon nel derby riportano i Pirati in linea di galleggiamento. Bindi corre ai ripari spedendo D'Amico sul monte, ma la ferita non si sutura: all'ottavo Rimini arriva al pareggio con Romero – colpito a basi piene – e la volata di Mundarain. La T&A è assente ingiustificata nel box di battuta e i Pirati possono mettere la freccia: l'errore dell'ex Santora permette a Di Fabio di arrivare in prima e sulla concessa a Desimoni e Zileri in battuta al posto di Macaluso, Rimini trova il doppio decisivo del pinch-hitter che firma un clamoroso sorpasso spedendo due compagni sul cuscino di casa base. Termina 7-5 col promesso riscatto di Rimini, caduto nel doppio confronto con Padova che concede il bis anche nella terza giornata: la Tomassin si impone infatti su Godo anche in gara2, confermandosi in testa alla classifica solitaria trovando al 13° inning l'unico punto nella sfida del Casadio. Città di Nettuno pareggia invece la serie dell'Acquacetosa con Parma, mentre Bologna – con la doppia vittoria su Nettuno 2 – aggancia Rimini in seconda posizione con quattro vittorie e due sconfitte, appena davanti alla T&A, scivolata dalla prima alla quarta posizione in 48 ore.
LP
Esordio nel derby con tanto di doppietta per il Pepita Munoz, che affida la pallina a Cherubini salvo poi rimpiazzarlo con Bertolini al secondo inning dopo un avvio complesso che vede la T&A avanti 2-1 con zero out e basi piene. La volata di Duran e l'errore difensivo sul gioco in terza fanno lievitare il parziale fino al 4-1, ulteriormente ritoccato da Imperiali nel terzo inning.
Una partita che sembra non esserci viene incredibilmente ribaltata dai Pirati, che prima di tutto inibiscono l'attacco sammarinese, capace di lì in avanti di produrre due sole valide; poi – dopo tre inning senza colpo ferire – si scatenano gli attacchi riminesi, proprio quando Bindi richiama un positivo Pizziconi per affidare la pallina a Junior Oberto, subito in difficoltà. A breve distanza un lancio pazzo e l'ennesima valida di Bertagon nel derby riportano i Pirati in linea di galleggiamento. Bindi corre ai ripari spedendo D'Amico sul monte, ma la ferita non si sutura: all'ottavo Rimini arriva al pareggio con Romero – colpito a basi piene – e la volata di Mundarain. La T&A è assente ingiustificata nel box di battuta e i Pirati possono mettere la freccia: l'errore dell'ex Santora permette a Di Fabio di arrivare in prima e sulla concessa a Desimoni e Zileri in battuta al posto di Macaluso, Rimini trova il doppio decisivo del pinch-hitter che firma un clamoroso sorpasso spedendo due compagni sul cuscino di casa base. Termina 7-5 col promesso riscatto di Rimini, caduto nel doppio confronto con Padova che concede il bis anche nella terza giornata: la Tomassin si impone infatti su Godo anche in gara2, confermandosi in testa alla classifica solitaria trovando al 13° inning l'unico punto nella sfida del Casadio. Città di Nettuno pareggia invece la serie dell'Acquacetosa con Parma, mentre Bologna – con la doppia vittoria su Nettuno 2 – aggancia Rimini in seconda posizione con quattro vittorie e due sconfitte, appena davanti alla T&A, scivolata dalla prima alla quarta posizione in 48 ore.
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