Anno nuovo spartito vecchio. L’ Europromo inizia il 2005 così come aveva finito il 2004 : con una sconfitta. Tanto piu’ pesante se si pensa che a lasciare il Multieventi con i due punti e’ stato il Pordenone, concorrente diretto nella corsa alla salvezza. 20 giorni fa era successo con Marostica, altro avversario nella lotta per sopravvivere. La batosta con Pordenone non lascia spazio a recriminazioni di sorta. I sammarinesi sono stati sempre sotto con un minimo di 5 ed un massimo di 10 punti. Solo nel quarto tempo i biancazzurri hanno dato qualche segno di reazione senza pero’ riuscire a ribaltare la situazione. Da salvare nel quintetto di casa il solo Aureli. Sotto tono per non dire pessima la prova di Ambrassa, un giocatore dal grande passato che sul Titano non riesce proprio a trovare la forma. Ma il quintetto in generale ha mostrato limiti caratteriali che la sola assenza di Marangoni non basta a giustificare. Ora per l’ Europromo si fa veramente dura. Penultima in classifica a pari punti con Cesena, la squadra di Maghelli e’ pure penalizzata, in caso di arrivo a pari punti, dagli scontri diretti. Serve sicuramente una sterzata . Non si centra l’ obiettivo salvezza senza difendere. La societa’ deve quindi prima di tutto cercare di capire se il tecnico ha ancora lo spogliatoio sotto controllo. Poi andare eventualmente sul mercato Tutto questo in fretta. Al trimenti potrebbe essere notte fonda. E questo nessuno lo vuole , in primis la dirigenza stessa.
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