Gli appuntamenti sportivi del 2009
Si comincia con i resoconti del 2008, il 16 gennaio il gran gala della FAMS, il 19 la festa del calcio e il 24 il tradizionale appuntamento con Sportinsieme.
A fine gennaio doppio appuntamento con i motori, la prestigiosa 24 ore di Daytona con al via Christian Montanari e il rally di Montecarlo, che lo scorso anno vide tra i protagonisti Alessandro Broccoli e Alex Raschi.
Il calcio internazionale torna l’11 febbraio, con San Marino che ospita l’Irlanda del Nord nella gara di qualificazione ai Mondiali del Sudafrica.
A fine marzo la nazionale sammarinese di tennis scenderà a Tunisi per il terzo gruppo mondiale di Coppa Davis.
Ad aprile il via al campionato di baseball, con la T&A San Marino chiamata a difendere il titolo di campione d’Italia.
Il 16 maggio torna sul Titano il suggestivo passaggio della Mille Miglia
Dal 1 al 6 giugno, Cipro 2009, la 13esima edizione dei Giochi dei Piccoli Stati d’Europa.
Una prova di coppa del mondo di tiro a volo farà per la prima volta tappa sul Titano. La gara, maschile e femminile, dal 15 al 24 giugno allo stand della Ciarulla.
Nella stessa settimana e precisamente domenica 21 giungo, il gran premio di San Marino di Superbike. Dal 26 giugno al 5 luglio a Pescara, la 16esima edizione dei Giochi del Mediterraneo.
Il rally di San Marino torna protagonista in piena estate, appuntamento nel primo fine settimana di luglio, con partenza ed arrivo al centro congressi Kursaal.
Luglio è anche il mese dei preliminari di Champions League, per la vincente del campionato, e coppa Uefa, per la squadra vincitrice della Coppa Titano.
Internazionali di tennis dal 3 al 9 agosto ed un mese dopo, dal 4 al 6 settembre a Misano si accendono i motori del Motomondiale con il gran premio di San Marino e della Riviera di Rimini.
Ad ottobre la settima edizione del rally Legend, mentre il giorno 14, la nazionale sammarinese di calcio chiude il girone di qualificazione ai Mondiali del Sudafrica, ospitando la Slovenia dopo 4 trasferte consecutive, Polonia, Slovacchia, Slovenia e Repubblica Ceca.
Palmiro Faetanini